Un sogno che prende corpo, un’idea che diventa storia vissuta per la nostra Chiesa diocesana. Cinquanta ragazzi pellegrini in Terra Santa hanno il grande compito e l’onore di rappresentare la loro generazione aretina, cortonese, biturgense.
La Chiesa torna a mettersi accanto alle scuole del territorio per aiutare le famiglie, ma soprattutto i ragazzi. Le famiglie di provenienza offrendo una forte ripresa di proposte educative per i ragazzi di questo difficile avvio di millennio.
La Pastorale giovanile della Diocesi vuole pensare anche alle famiglie di domani, aiutando giovani cristiani a rispondere alla vocazione al matrimonio nel progetto di Dio.
La Chiesa è una sola, ma l’esperienza dei santi Pastori che ci hanno preceduto, ci insegna che in ogni età della vita occorre raccogliere la Grazia del Signore in modo appropriato: i più giovani, che sono comunque una risorsa, hanno bisogno d’essere aiutati ad accogliere la proposta di Gesù.
Il sogno che pongo nel cuore di Cristo è che il gruppetto scelto di pellegrini che vengono con me a intercettare con i nostri piedi le orme di Gesù, di Maria e degli Apostoli, ritornino a casa con l’impegno e l’entusiasmo che fu della Chiesa della prima ora. La mia preghiera e la benedizione sarà per loro in questi giorni di fatica e di avventura.
San Michele, potente patrono dei ragazzi aretini, ci spiani la strada e ci difenda dalle tentazioni del banale e dai pericoli.
+ Riccardo, Arcivescovo