Sono 17.000 gli aretini che sono ufficialmente riconosciuti come diabetici. Altrettanti non sono certificati. E altri 17.000 hanno una glicemia oscillante fra 100 e 125 e compongono la cosiddetta platea della “glicemia alterata a digiuno”. Un esercito di persone che combattono con questa malattia che nel mondo porta direttamente o indirettamente alla quarta causa di morte. Sabato prossimo, 10 novembre, si celebra la Giornata mondiale contro il diabete. Ad Arezzo al mattino si tiene un convegno all’Auditorium del San Donato con la presenza di due fra i più importanti ricercatori del mondo, Ugo Bocci e Piero Marchetti dell’università di Pisa, e i più qualificati operatori locali,
“Proteggiamo il nostro futuro” è lo slogan scelto quest’anno e che campeggia in striscioni, manifesti e pullman, che l’Associazione diabetici aretini (ADA) ha diffuso in questa occasione.
Sempre nella giornata di sabato, nel pomeriggio, gli operatori della Asl saranno presenti al centro commerciale Setteponti per una misurazione immediata della glicemia e per fornire indicazioni sui percorsi assistenziali della Asl e sui corretti stili di vita da adottare, vera grande medicina preventiva del diabete.
TSD ha aderito alla campagna di prevenzione e informazione “Proteggiamo il nostro futuro” e oggi alle ore 18 sul canale 85 trasmette lo speciale curato dall’Ada. In onda da alcuni giorni anche gli spot sulla Giornata mondiale contro il diabete.