Come primo atto ufficiale della politica estera italiana del 2013 viene lanciato un seminario internazionale sulla libertà religiosa. Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi in un suo articolo comparso nei giorni scorsi su l’Eco di Bergamo, nel quale si sottolinea come “in questi mesi, l’Italia abbia posto il tema della libertà religiosa al centro del dibattito internazionale, con un’azione intensa e costante svolta sul piano bilaterale, europeo e multilaterale. Nella profonda convinzione che la libertà di religione sia un catalizzatore fondamentale per la promozione di tutti i diritti umani, l’Italia ne ha fatto il fulcro della dimensione etica in politica estera”, ha detto ancora Terzi, ricordando che nel 2012 oltre 100mila cristiani nel mondo sono stati uccisi a causa della loro fede.
Il seminario internazionale si svolgerà l’11 febbraio alla Farnesina e sarà allargato alle università , ai centri di ricerca e ai media. Sara’ il “seguito naturale” della riunione organizzata a fine settembre a New York da Terzi e il collega giordano Nasser Judeh fra ministri di ogni fede e cultura e rappresentanti di organizzazioni non governative sul tema dell’educazione ai diritti e la tolleranza.Il ministro Terzi ha dato istruzioni all’ambasciata a Islamabad di effettuare un intervento presso le autorità pachistane per sensibilizzarle sul caso di Asia Bibi, la cittadina pachistana di fede cristiana detenuta dal 2009 e condannata a morte per blasfemia, sottolineando in particolare la forte aspettativa del governo italiano affinché’ possa essere quanto prima revocata la sentenza capitale emessa nei suoi confronti. (Adnkronos)