È stata la prima scuola in Italia ad avere un indirizzo musicale, con un progetto di sperimentazione avviato già a partire dal 1977. Poi la proposta innovativa di un corso dedicato allo studio della danza, che ha fatto della Scuola secondaria di primo grado “A. Cesalpino” di Arezzo, la prima scuola media in Italia ad avere un indirizzo coreutico. La nuova puntata di Città Nostra è dedicata proprio all’offerta formativa della scuola Cesalpino di Arezzo.
Appuntamento alle 21.30 su TSD, in tv sul canale 85 e in streaming all’indirizzo web www.tsdtv.it/live, anche su smartphone e tablet.
In studio, per presentare i cinque indirizzi che la scuola offre e le attività che vedono protagonisti gli studenti, il dirigente scolastico Rosella Elena Misuraca e il responsabile dell’indirizzo musicale, il prof. Volfango Dami. Conduce Riccardo Ciccarelli.
Per approfondire:
dal Piano dell’offerta formativa (Pof) della scuola
La Scuola è una comunità educante, inserita nel contesto più vasto della società civile e ha lo scopo di promuovere la formazione degli alunni per ciò che concerne gli aspetti affettivi, emotivi, sociali, intellettuali e culturali. È quindi compito dell’istituzione scolastica garantire pari opportunità e diritto alla cittadinanza rispondendo così al principio costituzionale che garantisce il diritto allo studio.
Tutta la vita scolastica si basa sul rispetto reciproco delle persone che la compongono senza distinzione di età, di genere, di appartenenza ideologica, sociale, culturale ed etnica ed è finalizzata alla rimozione di tutti quegli ostacoli che impediscono la piena formazione della persona.
La scuola favorisce con ogni mezzo l’integrazione degli alunni diversamente abili, mediante le modalità previste dalla legge e la sua organizzazione interna.
Gli studenti stranieri hanno diritto al rispetto della loro identità, pertanto la Scuola promuove iniziative volte all’accoglienza, alla valorizzazione della loro cultura di origine e all’interazione con la cultura del paese ospitante.
L’istituzione scolastica educherà quindi:
1. al rispetto e alla valorizzazione della diversità
2. alla costruzione dell’identità personale e culturale
3. al riconoscimento di regole condivise
4. ad un rapporto costruttivo con l’ambiente naturale – sociale