Saranno 30 mila i lavoratori stagionali previsti dal decreto flussi per il 2013. È quanto ha anticipato ieri Natale Forlani, direttore generale dell’Immigrazione e delle Politiche di integrazione presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. “Il decreto è stato firmato e ora è alla Corte dei conti – ha affermato. – Quando torna, verrà pubblicato e diventerà operativo, speriamo in tempi immediati. I lavoratori stagionali saranno 30mila, con beneficio di inventario, finché non viene approvato il decreto dalla Corte dei conti”.
Le modalità di presentazione delle domande da parte dei datori di lavoro saranno sempre online con l’introduzione delle nuove procedure di silenzio-assenso. “Si tratta di una procedura che era già in corso l’anno scorso – ha spiegato Forlani – ma in termini di informazione non ha avuto i tempi di implementazione. Ci si augura che quest’anno, almeno 10 mila su 30 mila domande seguano questo percorso”. La pratica del silenzio-assenso è stata introdotta lo scorso anno. “L’impresa che chiede un lavoratore che ha già ricevuto l’autorizzazione in precedenza per lavorare con la stessa impresa – ha spiegato Forlani – può adottare la procedura di silenzio-assenso. Dopo 20 giorni, il datore di lavoro può procedere a chiamare il lavoratore senza aspettare che lo sportello unico abbia istruito la pratica. Opera con una autocertificazione, in pratica, salvo poi verificare gli abusi”.
Introdotta lo scorso anno anche la possibilità per i lavoratori stagionali di lavorare per più imprese nei nove mesi concessi.
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