Sono ben 70 i giovani professionisti che hanno inviato la propria candidatura per partecipare alla seconda edizione del progetto “Sponda Sud” dell’associazione aretina Rondine Cittadella della Pace. Le interviste dei candidati inizieranno il prossimo maggio in Tunisia, Egitto e Libia. La seconda edizione del progetto inizia dunque con i migliori auspici, frutto degli ottimi risultati ottenuti l’anno scorso, con l’edizione “pilota”.
Rondine offrirà ai 15 candidati vincitori la possibilità di partecipare ad un programma semestrale (da luglio a dicembre) di alta formazione, che prevede un corso di lingua italiana, parallelo e integrato ai corsi sull’analisi e lo studio delle capacità di leadership, comunicazione e sviluppo locale. Il progetto è rivolto a giovani professionisti, di età compresa tra i 23 e i 30 anni, provenienti da Tunisia, Libia ed Egitto, che hanno esperienza nei settori della pubblica amministrazione, imprenditoria, associazioni culturali e sociali.
Rondine propone per la “Sponda Sud” il suo originale metodo formativo, incentrato sulla convivenza tra studenti universitari di culture diverse e di Paesi in conflitto, che da quindici anni vede partecipare nel programma dello Studentato Internazionale giovani di oltre venti nazionalità.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di creare ponti tra i Paesi del Mediterraneo. Il programma di formazione sarà anche affiancato da giovani studenti e professionisti provenienti da altre parti d’Italia e d’Europa.
PER APPROFONDIRE
La presentazione della prima edizione del progetto “Sponda Sud”, alla presenza del Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi e del card. Jean-Louis Pierre Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.
TSD Notizie del 5 luglio 2012. Servizio di Beatrice Bertozzi. Riprese di Riccardo Ciccarelli