L’imprenditore “aretino” Niang Papa Mor, presidente della comunità senegalese toscana, ha accompagnato la delegazione di amministratori provenienti dalla nazione dell’Africa occidentale che, questa mattina, ha incontrato gli assessori comunali Stefania Magi, Paola Magnanensi e Barbara Bennati.
La rappresentanza africana , che è stata ricevuta nella sala del Consiglio comunale di Arezzo, era composta da Lo Omar Seneba, presidente dell’associazione dei prefetti del Senegal, Gueye Omar, sindaco di Sanggalcan, Diacko Ballabocar ex sindaco della località senegalese, gli amministratori Mbow Diaga e Thiane Alioune, Dia Papa Demba, rappresentante degli immigrati presso la Regione Toscana e Dieng Cheikh, membro di una cooperativa senegalese e rappresentante presso la Regione della cooperazione con l’Africa.
La città di provenienza dei membri della delegazione è Sanggalcan, 45 chilometri da Dakar, una zona con una riserva agricola ancora molto importante per la giovane democrazia africana.
Il “ponte” tra Sanggalcan e Arezzo è stato raccolto dall’assessore Stefania Magi che ha ricordato come , quella senegalese, sia una presenza significativa a livello locale. Ad Arezzo, infatti, è nata, nell’ambito di Confcommercio, la prima associazione italiana di imprenditori stranieri fondata dal senegalese Babou Camara e solo pochi giorni fa una coppia di senegalesi ha acquisito la cittadinanza italiana.
Lo spirito di solidiarietà che ha contraddistinto il processo di integrazione della comunità senegalese ad Arezzo è stato sottilineato anche da Niang Papa More, al quale l’amministrazione comunale ha teso la mano per creare una collaborazione fattiva anche tra imprenditori aretini e senegalesi.