”Non c’è nessuna novità sul gruppo che l’ha rapito e le voci si accavallano e spesso si scopre che si tratta di fumo o depistaggi. Su Dall’Oglio brancoliamo ancora nel buio”. Così si è espressa il Ministro degli Esteri italiano Emma Bonino, intervenendo questa mattina in una trasmissione radiofonica italiana in merito al sequestro di padre Paolo Dall’Oglio, il gesuita romano di cui si sono perse le tracce tra il 28 e il 29 luglio nella città siriana di Raqqa, in mano alle forze d’opposizione anti-Assad.
Ieri, giovedì 8 agosto, secondo quanto riportato da agenzie italiane, l’ambasciatore Gianpiero Massolo, attuale direttore del Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, organo di coordinamento dei Servizi segreti italiani) avrebbe confermato che i tentativi di trovare “contatti diretti” coi rapitori di Dall’Oglio da parte dell’Intelligence italiana non hanno finora dato esito.
Fonte: Agenzia Fides