“Dalla stessa Piazza San Pietro, nella quale il mondo si è riunito in una Veglia di preghiera con il Santo Padre per la pace in Siria, nel Medio Oriente e nel mondo, lo scorso 7 settembre, parte il grande abbraccio delle famiglie del mondo per sostenere le famiglie siriane in difficoltà con un aiuto concreto, di un grande Amore che si esprime attraverso gesti autentici”. Con queste parole monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, ha annunciato la raccolta straordinaria di fondi dal titolo “Le famiglie del mondo per le famiglie della Siria”, promossa in collaborazione con Caritas Italiana, che fin dall’inizio dell’emergenza ha intrapreso azioni di sostegno alla popolazione siriana.
L’occasione per il lancio dell’iniziativa è il Pellegrinaggio mondiale delle Famiglie alla Tomba di San Pietro, a Roma, il 26 e 27 ottobre. Il progetto mira a coinvolgere, tramite Caritas, tutte le realtà diocesane e parrocchiali del territorio nazionale con una raccolta fondi della durata di un anno, il cui ricavato andrà a finanziare la fornitura di aiuti umanitari alle famiglie siriane in difficoltà, e prioritariamente con bambini; il sostegno di alloggi temporanei ad almeno 300 famiglie sfollate e l’assistenza medico‐sanitaria a malati, bambini e anziani attraverso sei centri di distribuzione (a Damasco, Aleppo, Homs, Regione del litorale, Jazira, Horan). Capofila legale e amministrativa del progetto è Caritas Italiana, che stanzia, per proprio conto, 200mila euro di finanziamento diretto. L’importo totale del progetto dovrebbe ammontare a circa un milione e 200mila euro. Saranno circa 4500 le famiglie che beneficeranno del progetto, ovvero circa 20mila persone.

Don Francesco Soddu
Direttore di Caritas Italiana
Il conflitto in Siria ha assunto proporzioni senza pari, con oltre 100mila morti e circa 8 milioni tra rifugiati e sfollati. Le Caritas di Siria, Giordania, Libano e Turchia stanno aiutando i profughi con un impegno immane. “Purtroppo – commenta Don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana – i loro appelli non sono ancora sufficientemente finanziati. Chiedo pertanto ancora una volta la generosità delle vostre comunità per poter far sentire a questi fratelli la nostra solidarietà. L’approssimarsi del Tempo dell’Avvento – sottolinea Don Soddu – può essere una buona occasione per un impegno in ogni parrocchia.”
Il contributo potrà essere donato tramite SMS solidali da cellulare e chiamate da telefono fisso al numero 45594, dal 25 al 28 ottobre, oppure, specificando la causale “Famiglie per la Siria”, tramite versamento su C/C postale n. 347013; o bonifico su C/C bancario Unicredit, Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119; o con pagamento con carta di credito online, sul sito www.caritas.it.