Oltre cento persone entrate in contatto con la Caritas cittadina di Sansepolcro, oltre 700 pacchi alimentari donati e 260 pannolini distribuiti. Questi i numeri dei primi nove mesi di attività della Caritas cittadina di Sansepolcro. Il percorso, portato avanti grazie al contributo di tutte le parrocchie biturgensi, aveva preso il via come segno concreto nell’Anno del Millenario della Città e del Duomo.
“Oggi – spiega la referente della Caritas biturgense, Lara Pasquetti – siamo 19 volontari. Ci occupiamo di accogliere e ascoltare le persone più bisognose della Città. Nei casi più difficili, interveniamo anche con la distribuzione di pacchi alimentari, buoni spesa e pannolini. C’è poi la possibilità di sostenere le famiglie in difficoltà anche con il pagamento delle utenze di luce, acqua e gas”.
Il principio di riferimento nell’attività dei volontari Caritas è sempre quello della “responsabilizzazione”. “Il nostro intervento – spiega Lara – deve servire a ridare fiducia alle persone, in un momento difficile. Il tutto però ha senso se finalizzato a far tornare a camminare con le proprie gambe chi si è rivolto a noi”.
L’ultimo episodio di cronaca avvenuto in Città, con un padre di famiglia che di fronte alla perdita del lavoro ha compiuto un gesto disperato, cercando di darsi fuoco, ha messo ancora una volta in evidenza quanto sia importante l’impegno della Caritas. “Avevamo incontrato questa persona in passato – racconta la referente -. Siamo pronti ad accoglierlo nuovamente. Il gesto che ha compiuto è sbagliato, non risolve nulla. In momenti di disperazione è fondamentale avere persone accanto che ti possano aiutare a vedere la luce oltre il tunnel”. Il Centro Caritas di Sansepolcro è aperto il mercoledì dalle 10 alle 12 e il sabato dalle 9.30 alle 12.30. La sede è a Palazzo Graziani, in Via XX settembre.