Domani mattina alle 10.30 verrà celebrata nella Cattedrale di Arezzo una Messa in suffragio del vescovo Giovanni D’Ascenzi a un anno esatto dalla sua scomparsa. L’iniziativa per ricordare il Pastore della chiesa di Arezzo-Cortona-Sansepolcro dal 30 settembre 1986 all’8 giugno 1996 verrà trasmessa in diretta dalla nostra emittente e sarà visibile oltre che sul canale 85 anche in streaming all’indirizzo www.tsdtv.it/live. Pertanto non andrà in onda come di consueto la mattina l’udienza generale presieduta da Papa Francesco in piazza San Pietro. Verrà trasmessa in replica la sera alle 21.30.
Il suo episcopato si caratterizzò per la grande attenzione alla promozione delle vocazioni sacerdotali e per l’organizzazione di importanti Convegni diocesani su vari temi di attualità. Subito dopo l’unificazione delle diocesi provvide a dare alla nuova circoscrizione un’adeguata fisionomia istituzionale, riorganizzando le parrocchie e suddividendo il territorio in zone pastorali e vicariati. Inoltre costituì i nuovi organismi di partecipazione e l’Istituto diocesano per il Sostentamento del Clero. Nel 1993 accolse ad Arezzo e Cortona il beato Giovanni Paolo II in visita alla Diocesi e nel 1995-96 promosse la celebrazione del secondo Centenario della prodigiosa manifestazione della Madonna del Conforto, a cui fu sempre devotissimo e in onore della quale volle costruire il Centro pastorale omonimo a San Leo di Arezzo. Le sue dimissioni per raggiunti limiti di età furono accettate dal Sommo Pontefice l’8 giugno 1996. Ritornò quindi al paese natale, ma a causa delle sue deteriorate condizioni fisiche ha trascorso gli ultimi anni nella Casa “Santa Maria Maddalena” a Dreini, vicino a Monte San Savino, da lui ampliata e ristrutturata.