Si celebra oggi la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, istituita nel 2007 dall’Onu.
In tutto il mondo e anche in Italia sono numerosi gli appuntamenti e le iniziative per sensibilizzare, informare ed agire.
Le strade del centro di Arezzo saranno animate da un flash mob che avrà come protagonisti adulti e bambini con bisogni educativi speciali.
L’iniziativa vedrà coinvolte alcune delle realtà cittadine e regionali che operano nell’ambito della disabilità, come l’Associazione Electra, Crescere, Associazione Autismo Toscana e All Stars Arezzo.
L’evento è patrocinato dal Comune di Arezzo, dalla Asl 8 e dall’Unicef.
COS’E’ L’AUTISMO?
Si tratta di una condizione cronica che interessa lo sviluppo del sistema nervoso centrale. L’autismo si caratterizza per essere a esordio precoce, per cui si manifesta principalmente tra i bambini. Una patologia che comporta una disabilità complessa che coinvolge diversi ambiti: da quello sociale a quello comunicativo e comportamentale.
I tassi d’incidenza dei disturbi generalizzati dello spettro autistico, secondo gli studi epidemiologici, sono in costante aumento. Le ipotesi circa le cause sono diverse, tuttavia non si è ancora compreso del tutto quale ne sia la reale origine.
In Italia coinvolge circa 680.000 persone, mentre in Europa arriva a toccare quota 5 milioni.
Secondo quanto riportato da una ricerca del CDC (Centers for Disease Control and Prevention) negli Stati Uniti interesserebbe, alla nascita, un bambino su 88.
Numeri che ci permettono di comprendere l’entità del fenomeno, come testimonia il dato secondo cui, sempre negli States, ci sono più bambini autistici che affetti da diabete, AIDS, cancro, paralisi cerebrale, fibrosi cistica, distrofia muscolare e sindrome di Down messi insieme.
Ciò che può fare la differenza nei casi di autismo è la diagnosi precoce.
Per approfondire questa complessa tematica, dunque, risulta necessario discutere di percorsi, servizi, tecnologie e modelli di sviluppo innovativi.