E’ coinvolta anche la provincia di Arezzo nell’indagine che ha scoperto un traffico nazionale di farmaci antitumorali. L’operazione, guidata dai Carabinieri di Siena, ha portato a nove decreti di fermo attualmente in esecuzione nelle province di Napoli, Bari e Firenze.
I costosi medicinali, a scopo antitumorale ed antireumatico, sono stati reperiti attraverso 18 colpi ad aziende farmaceutiche ed ospedali pubblici, alcuni avvenuti anche sul nostro territorio provinciale.
Le indagini hanno portato a stimare un bottino di circa 6 milioni di euro, che il gruppo criminale ha raggiunto grazie ai furti compiuti tra il dicembre 2013 ed il gennaio 2015. Oltre ad Arezzo e Siena, si sono registrati casi anche nelle province di L’Aquila, Bari, Caserta, Avellino, Benevento, Lecce, Bologna, Rimini, Mantova e Torino.
Le indagini, coordinate dalla procura di Siena e durate oltre un anno, avrebbero portato all‘individuazione di autori e mandanti dei colpi. Il gruppo avrebbe avuto basi operative e logistiche a Napoli e in provincia di Bari.