29 maggio 1985 – 29 maggio 2015. Sono passati esattamente 30 anni dalla tragedia dell’Heysel, dove persero la vita 39 persone. Ciò che accadde a Bruxelles, in occasione della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, ha segnato una delle pagine più tristi e dolorose della storia sportiva italiana e non.
Arezzo ha pagato un grave tributo alla strage dello stadio belga, dove morirono Giuseppina Conti, studentessa di 16 anni, e Roberto Lorentini, medico 31enne e Medaglia d’argento al valor civile per aver perso la vita mentre soccorreva un bambino ferito sugli spalti. Era già salvo, tornò indietro e pagò con la vita il gesto di estremo altruismo.
Nel giorno esatto in cui ricorre il trentennale da quel maledetto 29 maggio 1985, TSD ha deciso di ricordare le vittime di Bruxelles attraverso le parole di chi è sopravvissuto al disastro dell’Heysel. Claudio Chiarini, aretino, si trovava nello stadio belga e ha visto con i proprio occhi immagini che non dimenticherà mai più.
La testimonianza di Chiarini verrà trasmessa sul canale 85, e in streaming all’indirizzo www.tsdtv.it/live, a partire dalle 19. E’ necessario allenare la memoria per non dimenticare.