Solo poche settimane fa i primi segnali, poi una vera e propria tempesta si è abbattuta sulla Colombina che sta attraversando un periodo particolarmente delicato. Al di là dell’opaca prestazione in piazza dello scorso 20 giugno da parte dei due giostratori gialloblù, i problemi interni al quartiere sembrano avere origini diverse. Tante, troppe polemiche che hanno sicuramente contribuito a rendere poco sereno l’ambiente interno dei Bastioni e che hanno poi portato alle dimissioni di Ezio Gori da rettore del quartiere. Tra le ultime, in ordine cronologico, la vicenda legata alle dichiarazioni, poco gradite dal popolo di Santo Spirito, del preparatore Martino Gianni che, come riporta il quotidiano La Nazione, aveva manifestato l’intenzione di lasciare le scuderie gialloblù a settembre. A questa va aggiunto anche il brutto episodio che ha portato allo scioglimento del Comitato giovanile, in seguito alla rissa avvenuta a Porta del Foro e che ha visto coinvolti giovani della Colombina. Gori resterà all’interno del quartiere, ma senza ricoprire nessun ruolo di responsabilità.
Insieme a lui lascia anche Paolo Bertini, consigliere e storica figura del quartiere.
In attesa di conoscere il nome di chi salirà al vertice di via Niccolò Aretino, è lecito domandarsi come questo terremoto influirà sull’approccio alla Giostra del prossimo 6 settembre.