277 visitatori in 48 ore che hanno decretato la buona riuscita della mostra “La Giostra vinta dal Buratto”, organizzata dall’associazione Signa Arretii.
Al centro dell’esposizione, ospitata all’interno dei locali della sede della rappresentativa comunale, 14 diapositive che ritraggono Arezzo e la sfida al Re delle Indie del 4 settembre 1955.
Le tessere fotografiche arrivano direttamente dal Minnesota e sono scatti di un turista americano che si trovava al centro di un tour in Europa in quel periodo.
L’evento si è svolto nel primo fine settimana del mese di ottobre, in concomitanza con la Fiera Antiquaria.
“Sono stati due giorni intensi – spiega Stefano Giustini, presidente di Signa Arretii – abbiamo suscitato interesse e soprattutto ricevuto incoraggiamenti a continuare. Una bellissima esperienza a contatto di chi la Giostra in quegli anni l’ha fatta e vissuta, di chi l’ha vista da bambino, di chi ha rivisto nelle foto parenti ed amici, di chi ha scoperto Arezzo e la Giostra di una volta ed anche di chi, turista, della Giostra sapeva poco o nulla“.
Quella del 1955 fu l’ultima edizione della manifestazione aretina che vide l’utilizzo dei costumi di Luigi Sapelli, in arte Caramba, ai quali subentrarono quelli di Novarese. Oltre alle tessere fotografiche, allestite su cornice e collocate in ordine cronologico su pannelli, l’esposizione è stata arricchita anche dalla proiezione di uno slideshow relativo ad una Giostra del Saracino del 1954. L’iniziativa verrà replicata, sempre in via della Bicchieraia ad Arezzo, sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre, con orario continuato dalle 9 alle 18.