La fotografia utilizzata come strumento per far del bene alla comunità cittadina. Questo spirito ha animato la mostra “Infinito – Alla ricerca della bellezza” che, organizzata dall’associazione fotografica Imago, si è conclusa con un’asta di beneficenza il cui ricavato è stato interamente devoluto alla Fraternità Federico Bindi Onlus di Arezzo. In quest’occasione sono state vendute all’asta ben cinquantun fotografie di artisti italiani e stranieri, raccogliendo un totale di 2.344,55 euro, interamente devoluti in beneficenza a favore della Fraternità Federico Bindi e della sua missione di aiuto e sostegno per chi vive in condizioni disagiate. La cifra raccolta è stata donata dal presidente di Imago Antonio Losco con un simbolico maxiassegno direttamente a Maria Grazia Sassi, presidente della Fraternità Federico Bindi, che nell’occasione ha ricordato il lavoro svolto sul territorio aretino da questa onlus. Il contributo di Imago sarà infatti utilizzato per sostenere il centro cittadino diurno di via Chiassaia che, nato un anno fa, lavora con il contributo di alcuni volontari per garantire accoglienza e dignità ai più bisognosi offrendo loro una colazione al mattino, biancheria pulita, un luogo dove riposare e socializzare, bagni dove lavarsi e servizi come la consulenza medica e legale. Unica esperienza del genere nella città di Arezzo, nei suoi primi dodici mesi di attività il centro ha registrato 6.224 ingressi di oltre 200 tra italiani e stranieri, 4.564 colazioni, 421 docce, 153 lavatrici e servizio di barberia per circa 50 persone. «La nostra mission è di dedicarci al prossimo, aiutare chi è in difficoltà e promuovere la cultura della solidarietà – aggiunge la presidente Sassi. – Ringraziamo Imago per averci coinvolto nel percorso di “Infinito” e per un sostegno che si rivelerà particolarmente prezioso soprattutto in vista della stagione invernale».