Un messaggio chiaro e inequivocabile: la Chimera c’è. È quanto è emerso dalla Prova generale della 131esima edizione della Giostra del Saracino. Porta del Foro ha messo la firma sulla targa d’argento dedicata al giornalista Massimo Benigni. Il cinque marcato da Gabriele Innocenti agli spareggi ha fatto esplodere la festa giallo-cremisi, con un monito rivolto agli altri quartieri per la sfida di sabato: quello del rettore Francesco Fracassi è un quartiere che torna ad essere competitivo.
Nulla da fare per Porta Sant’Andrea che colpisce il quattro con Rossi, ma non centra il pomodoro con Piantini, fermo sul due. Fuori dai turni supplementari anche i fantini della Colombina: sette punti complessivi per Bracciali (autore di un 4) e Bennati che impatta il Buratto colpendo il tre, dopo aver avuto qualche difficoltà con il proprio cavallo.
Bene la giovane coppia cruciferina con Vanneschi e Francoia in gioco fino all’ultimo con tre tiri consecutivi sul quattro.
La serata, che ha visto una grande partecipazione di pubblico, è stata l’occasione per presentare alla città la Lancia d’oro per l’edizione straordinaria di agosto. Il trofeo per la Giostra dedicata al Giubileo della Misericordia, realizzata dall’artista Ivan Theimer, è stata scortata sulla lizza da quattro cavalieri speciali protagonisti di un progetto di riabilitazione equestre. Loro il compito di accompagnare l’oggetto del desiderio della manifestazione nel cammino verso Roma. La Lancia sarà infatti custodita per due mesi nei Musei Vaticani.