Sono 2800 gli studenti della Provincia che stamani hanno affrontato la prima prova dell’esame di maturità. 68 le commissioni al lavoro.
Nelle tracce tra cui gli studenti hanno potuto scegliere, un brano di Umberto Eco (“Sulle funzioni della letteratura”) e, per il tema di Storia, le donne al voto dal 1946 . La traccia in questo caso prendeva spunto da due testimonianze raccolte in una pubblicazione di una docente aretina: Patrizia Gabrielli che insegna Storia contemporanea e di genere presso il Dipartimento di Scienze della formazione di Arezzo.
Poi l’attualità, con l’invito a una riflessione sui “confini”, a partire da un testo di Piero Zanini.
Per il saggio breve o articolo di giornale: il rapporto padre-figlio in arte e letteratura. Per il tema storico-politico il “valore del paesaggio”.
Infine, ultimo titolo: “L’uomo e l’avventura dello spazio”: saggio breve in ambito tecnico-scientifico, con riferimenti alle esperienze dei due astronauti italiani Umberto Guidoni e Samantha Cristoforetti.
Ad Arezzo sono stati 27 gli studenti non ammessi agli esami. In totale, sono stati 510 gli studenti bocciati, 1615 quelli che invece dovranno recuperare uno o più materie.
Per i maturandi domani appuntamento con la seconda prova che varia a seconda degli istituti. Greco per il classico, Matematica per lo scientifico, lingua straniera per il linguistico.
Praticamente impossibile la fuga di notizie. L’invio delle tracce delle prove scritte avviene attraverso il plico telematico: “buste” criptate recapitate per via informatica alle scuole. Per la loro apertura è necessaria una password, che viene resa nota poco dopo le 8 dalla ministra in persona.