TSD Tv Arezzo
  • Email
  • Facebook
  • Feedburner
  • Twitter
  • YouTube
  • Home
  • TSD Live
  • Notizie
  • Video
  • Programmi
    • Produzioni
    • Archivio produzioni
  • Blog
    • Oltre il visibile
    • Sinodo diocesano
    • Le radici dell’Est
    • Papa Francesco
    • Terra Santa
    • Visita Pastorale
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Catechesi
    • Webinar sull’Avvento
    • Sabato 21 novembre 2020 – Formazione online per i catechisti
Search the site...
  • Home
  • Notizie
  • Dal Casentino la candidatura della cucina italiana all’Unesco

Dal Casentino la candidatura della cucina italiana all’Unesco

23/05/2017 / Redazione / Notizie

Parte dal Casentino la candidatura all’Unesco della cucina italiana all’estero come patrimonio immateriale dell’umanità. L’occasione sarà rappresentata dall’organizzazione nella vallata della sesta edizione dell'”Italian Cuisine In The World Forum”, un evento che da domenica 18 a martedì 20 giugno riunirà professionisti da tutto il mondo per celebrare la cucina italiana tradizionale e le produzioni enogastronomiche di qualità. L’iniziativa sarà eccezionalmente abbinata ad uno degli appuntamenti più attesi dell’estate casentinese come la cena “Capolavori a Tavola” che, ormai da sedici anni, viene promossa dal noto macellaio di Rassina Simone Fracassi come occasione per riunire alcuni dei migliori chef stellati della penisola, per valorizzare la carne chianina e l’eccellenza del buon cibo italiano. I tre giorni dell'”Italian Cuisine In The World Forum” saranno caratterizzati da un ricco programma che prevede iniziative dislocate lungo tutta la vallata: dal mercato dei migliori artigiani del food italiano a Rassina agli stand dedicati a pizza e pasta a Bibbiena, dalle degustazioni di vino al castello di Poppi a “Capolavori a Tavola” a Borgo Corsignano, arrivando fino al congresso di presentazione della candidatura all’Unesco in programma a Stia. «Il riconoscimento della cucina italiana nel mondo parte dal Casentino – commenta con orgoglio Fracassi, tra i principali promotori dell’iniziativa. – Queste tre giornate rappresenteranno l’occasione per riunire centinaia di chef e per presentare la nascita della fondazione Italian Cuisine in The World che si occuperà di proporre all’Unesco il riconoscimento della cucina italiana nel mondo come patrimonio immateriale. L’obiettivo della candidatura e della fondazione è di sostenere, diffondere e promuovere la cultura enogastronomica all’estero, rinforzando la collaborazione tra tanti professionisti e valorizzandone l’autenticità legata alle tradizioni e ai territori».

Il Casentino è emblema delle tante aree rurali e periferiche d’Italia dove sono ancora visibili i processi che hanno modellato la cucina della tradizione enogastronomica che si è poi diffusa nel mondo, motivando così la scelta della vallata come base da cui far partire questa candidatura. Il momento per presentare il progetto sarà martedì 20 giugno, a Stia, con il congresso degli ambasciatori della cucina italiana nel mondo, un network nato nel 2012 che conta più di 2.500 professionisti nella ristorazione; solo per l’occasione arriveranno in Casentino cento chef provenienti da settanta Paesi di cinque continenti. La grande conclusione sarà la sera “Capolavori a Tavola” che rappresenterà l’esaltazione concreta di questo progetto, configurando un vero e proprio galà enogastronomico dove assaggiare i prodotti e i piatti da tutte le regioni. L’appuntamento cade nei novant’anni della macelleria Fracassi e, per l’occasione, riunirà venticinque chef stellati, associazioni di cuochi e artigiani del gusto provenienti da ogni zona d’Italia per incontrare tutti gli amanti della buona cucina.

 

Semi di speranza

  • 17 gennaio 2021 – don Severino Bernardini, parroco di S. Agnese in Pescaiola

    15/01/2021
Nuovo Messale
Luoghi della Fede
Vis-à-Vis
Ludwig

Lectio divina

Lectio divina

RSS Da Toscana Oggi

  • Mons. Santucci saluta la diocesi: "Vi porto tutti nel cuore con affetto e gratitudine". Si trasferirà a Subiaco 16/01/2021
  • Diocesi di Prato, domani laboratorio on line per insegnare ai bambini a cucinare i “panini” di Sant’Antonio Abate 16/01/2021

Chi siamo

Tsd (Telesandomenico) è la tv di Arezzo in onda sul canale 85 del digitale terrestre in tutta la Toscana.

Notizie, film ed eventi anche in streaming.

Protagonisti del palinsesto sono in particolare: le scuole, i gruppi linguistici stranieri, il terzo settore e gli sport “minori”.

Tsd trasmette in diretta le principali messe e celebrazioni della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, così come le udienze e i viaggi internazionali di Papa Francesco.

In riferimento all’art. 1, commi 125-129, della legge 4 agosto 2017, n. 124 e successive modificazioni,  nel 2019 Tsd ha ricevuto dal Ministero dello Sviluppo Economico contributi per un totale di 128.594,72 euro.

Link Consigliati


Contattaci

  • (+39) 0575-353991
  • info@tsdtv.it
  • Contact Us
    • Facebook
    • Twitter
    • YouTube
    • RSS
(c) 2018 TSD Comunicazioni