“Santiago non voleva venire in Italia, perché la sua terra è la Costa d’Avorio, dove ha due sorelle e una bambina. Fu costretto a salire su quella barca perché perseguitato”. A parlare è Pierfrancesco Bigazzi, della Materiali Sonori Pictures, etichetta discografica indipendente valdarnese specializzata anche in produzioni video, che alla storia del profugo africano ha dedicato un cortometraggio.
Il progetto nasce dall’accordo con 100fiori, la rete di associazioni aretine che opera nel settore dell’accoglienza migranti. “Abbiamo deciso di raccontare l’intero viaggio di Santiago dal suo Paese fino a Montevarchi, dove si trova adesso, inserito nelle attività del consorzio Isola che non c’è”, spiega Andrea Repek, referente per 100fiori. “Il nostro obiettivo – prosegue – è quello di utilizzare questo prodotto anche per scopi educativi, portando un messaggio positivo nelle scuole”.
Il video ha richiesto un lungo lavoro di preparazione, come racconta Pierfrancesco Bigazzi. “La prima cosa che abbiamo cercato di fare è stato conoscere Santiago, avvicinandoci proprio alla persona. Dopo abbiamo deciso di riprenderlo nelle azioni e nei luoghi della sua quotidianità: il risveglio, la cucina dove si prepara i pasti, il centro dove impara l’italiano e il suo legame con gli altri migranti. Ma allo stesso tempo abbiamo voluto far emergere il suo passato”.
La pellicola Il cammino di Santiago sarà al centro della nuova puntata di Un paese per tutti, il format di TSD che racconta storie di inclusione e solidarietà, in onda questa sera, giovedì 25 maggio alle 20. Per seguire la trasmissione è possibile sintonizzarsi sul canale 85 del digitale terrestre o collegarsi in streaming all’indirizzo www.tsdtv.it/live.