La diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro si appresta a rendere omaggio al patrono san Donato, l’“apostolo della Tuscia” che con la sua opera di annuncio del Vangelo ha convertito questo angolo di Toscana.
Come da tradizione, il vescovo martire sarà al centro di due giorni di celebrazioni. Il programma per la solennità del patrono della diocesi e della città di Arezzo si aprirà domenica 6 agosto, alle 18, con i Vespri Pontificali, seguiti dalla messa presieduta da mons. Luciano Giovannetti, vescovo emerito di Fiesole, in occasione del 60° della sua ordinazione sacerdotale. Alle 21.15 la tradizionale offerta dei ceri votivi da parte dei Comuni della Diocesi e alle 23.30 l’Ufficio delle Letture.
Lunedì 7 agosto, memoria liturgica di san Donato, sono previste in Cattedrale, alle 7, le lodi mattutine, seguite alle 8 dalla messa. Alle 9, l’arcivescovo Riccardo Fontana celebrerà l’Ora Terza presso gli scavi della Chiesa di San Donato in Cremona, nella Fortezza di Arezzo. Il presule presiederà poi la celebrazione eucaristica, alle 11, nella Pieve di Santa Maria. Infine, alle 18, la Messa stazionale in Cattedrale.