Tornano ad Arezzo i Campionati studenteschi. L’iniziativa è sostenuta da diverse istituzioni tra cui il Coni provinciale, il comune e la provincia di Arezzo, Special olympics, Comitato Paralimpico Italiano, Ufficio Scolastico Territoriale con il contributo di Estra.
Sul tavolo c’è una vera e propria scommessa: rilanciare lo sport nelle scuole e sottrarre alla “memoria” i Giochi della Gioventù per proporre una nuova versione di un’esperienza che aveva segnato positivamente molte generazioni. I Campionati Studenteschi 2018 coinvolgono tutte le scuole e tutti i comuni della provincia di Arezzo.
15.470 studenti e 230 docenti, 222 gare e 29 discipline. Tutti i numeri portano il segno più: rispetto allo scorso anno gli studenti sono aumentati di 2.000 unità, 32 le gare che si sono aggiunte a quelle del 2017, anche il numero delle discipline è aumentato per un totale di 29, spaziando da sport più conosciuti e praticati a discipline cosiddette minori, ma non per questo meno importanti.
Un altro capitolo significativo è quello dei Progetti Motori che vedono lo sport non solo come esperienza agonistica, ma mezzo per migliorare l’inclusione, la comunicazione, la salute e il benessere. Anche in questo caso i numeri segnano un significativo aumento, con 12mila studenti (+ 2.000) e 21 progetti motori (+ 3).
L’obiettivo è far crescere lo spirito inclusivo della manifestazione facendola diventare i primi Campionati Studenteschi Inclusivi.
Il 18 maggio si terrà la festa finale allo Stadio di Atletica di Arezzo.