Per il secondo anno consecutivo Rondine e l’Università degli Studi di Siena (Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive) promuovono il Master Executive in Global Governance, Intercultural Relations and Peace Process Management.
Sono aperte fino al 12 settembre le iscrizioni al percorso di alta formazione pensato per preparare una classe internazionale di giovani professionisti sui molteplici aspetti legati agli effetti della globalizzazione e alle mutevoli variabili delle relazioni internazionali.
In particolare, il Master intende approfondire le tematiche riguardanti le recenti trasformazioni in termini di mobilità, diritti umani, conflitti transnazionali e transculturali, per poi offrire un approccio ai nuovi strumenti diplomatici e professionali di peacemaking.
Il Master prepara professionisti nel campo delle relazioni interculturali, della diplomazia culturale e dell’analisi delle politiche globali. Nel corso dell’anno, gli studenti acquisiscono conoscenze specifiche nello studio della governance globale – storia, evoluzione dei rapporti internazionali, implicazioni geopolitiche ed economiche – e concrete competenze su gestione negoziale, risoluzione dei conflitti e utilizzazione delle nuove tecniche di comunicazione istituzionale e dell’informazione.
Il piano formativo è arricchito da corsi interdisciplinari e seminari dedicati a temi di stretta attualità: crisi di migrazione, questione dei rifugiati, conflitti internazionali, questioni relative ai diritti umani e al ruolo delle organizzazioni governative e Ong. Durante la prima parte del Master le lezioni si tengono all’Università di Siena. Project work, stage e seminari ad hoc si svolgono, invece, nello stimolante ambiente multiculturale di Rondine, ad Arezzo.
La Cittadella della Pace cerca così di ampliare sempre di più la propria proposta formativa offrendo al territorio un percorso accademico di eccellenza per crescere come cittadini globali e un’esperienza di arricchimento personale applicando l’ormai consolidato metodo Rondine a tematiche di estrema attualità: un ambiente internazionale che attrae ad Arezzo giovani e studiosi di tutto il mondo.
Per i residenti in Toscana si confermano le agevolazioni economiche previste dalla Regione tramite GiovaniSì: è stato attivato, infatti, il bando per l’Alta formazione in Italia, con voucher a copertura totale o parziale dei costi di iscrizione.