Per Natale adotta una pigotta. Con questo slogan, ormai famoso, l’UNICEF invita l’intera cittadinanza a lavorare assieme per i bambini di tutto il mondo. E un’occasione preziosa è offerta dall’acquisto della celebre bambola di pezza – la pigotta, in dialetto milanese –, rigorosamente fatta a mano e creata, per la prima volta, nel 1988 da Jo Garceau del Comitato provinciale UNICEF di Milano. Diventata la bambola ufficiale dell’UNICEF Italia nel 1999, la sua storia è ricca di iniziative e di successi importanti che hanno contribuito ad aiutare, ad oggi, 800.000 bambini nel mondo. L’edizione 2018 dell’iniziativa è stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, e la presidente provinciale UNICEF Nera Martelli, lanciando la campagna ha ricordato che “ogni 5 minuti muore nel mondo un bambino a causa delle cure che non ha ricevuto. Il nostro obiettivo è quello di trovare risorse e le Pigotte hanno due cuori: uno è della persona che ci lavora, l’altro di quella che la adotta“.