Sono terminati i lavori di restauro urgente del tetto della basilica di Santa Margherita, resisi necessari dopo le abbondanti piogge primaverili che avevano causato infiltrazioni d’acqua dal tetto. Lavori importanti che hanno comportato un notevole sforzo economico per l’Opera di Santa Margherita, proprietaria della basilica e rappresentata legalmente da don Giovanni Tanganelli, canonico della Concattedrale di Cortona e parroco a Creti. La copertura, che è stata oggetto dell’intervento interessa il transetto destro al di sopra della cappella del Crocifisso. Gli interventi eseguiti hanno consentito il restauro della copertura con la sostituzione del materiale deteriorato, provvedendo a realizzare una rasatura al di sopra dello scempiato, l’impermeabilizzazione della stessa e il rimontaggio del manto in laterizio, integrando le parti mancanti o rotte con elementi di nuova fornitura, ma simili a quelli già presenti. Inoltre, la copertura è stata dotata di dispositivi di sicurezza che consentiranno, in fase di futura manutenzione, l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori in condizioni di sicurezza. È stata inoltre eseguita la revisione del paramento lapideo della facciata laterale, mediante la rimozione delle scaglie in avanzato stato di distacco e non più recuperabili, rimuovendo contestualmente la vegetazione cresciuta nei canali di gronda. Ancora molti, tuttavia, sono gli interventi necessari. Basti pensare alla revisione e al restauro delle restanti coperture e del paramento lapideo delle altre facciate, oltre al restauro del campanile. Tutto questo richiede un impegno economico che l’Opera di Santa Margherita da sola non può affrontare.