L’ordine dei Cappuccini, ha scelto di rendere l’eremo delle Celle di Cortona un centro di preghiera e formazione spirituale per tutti i Cappuccini del mondo e per coloro che simpatizzano con la spiritualità di Francesco di Assisi. A suggellare questo rinnovato impegno riprende un percorso che tanti frutti ha generato nel corso degli anni.
Si tratta della sua scuola di preghiera che sabato 16 novembre ha avviato la sua 27esima edizione. Un appuntamento ogni settimana il sabato pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 e una domenica al mese, alternando una presentazione del modo di pregare, un tempo di meditazione personale e la condivisione con l’adorazione eucaristica. La proposta dei frati è rivolta a tutti, compresi sacerdoti e religiose, in particolare ai giovani, per offrire un servizio alle parrocchie e ai suoi collaboratori, perché dopo aver sperimentato Dio nella preghiera, lo comunichino ai fratelli nel loro ambiente di vita.
Lo scorso anno è stato riproposto il corso introduttivo alla preghiera curando la consapevolezza del dialogo con il Signore. Quest’anno l’itinerario è incentrato sulla Lettera di san Paolo ai Romani, proponendosi «di aiutare il cristiano adulto o l’incredulo a prendere coscienza della ricchezza e solidità del mistero cristiano e delle implicazioni del proprio battesimo, e a diventare una creatura nuova passando dal vivere per se stesso, al vivere per il Signore (14,7s)». A fare da guida è il libro La vita nella Signoria di Cristo di padre Raniero Cantalamessa, tentando di scavare un percorso personale nella miniera inesauribile della Lettera ai Romani e allo stesso tempo formare alla rievangelizzazione e al rinnovamento spirituale.