La Misericordia di Arezzo non è andata in vacanza durante il periodo delle feste natalizie e riprende appieno le proprie attività con un nuovo corso di formazione per diventare soccorritore di base. Il percorso formativo è gratuito, aperto a tutti e si svolge dal 13 gennaio al 6 febbraio. Successivamente, chi vorrà potrà iscriversi anche al corso di livello avanzato, che inizierà dopo una pausa dal primo, cioè il 17 febbraio, proseguendo fino al 16 maggio.
Già con la qualificazione ottenuta nel primo step formativo si viene abilitati a tutta l’ampia serie di servizi svolgibili nell’associazione in qualità di volontari, come gli spostamenti di malati, disabili, anziani, infermi, bambini, ecc, mediante gli automezzi e presidi vari della Misericordia. È una vasta area di intervento che prevede per esempio il saper mobilizzare correttamente un paziente, secondo la sua condizione d’infermità, sia con l’adeguata manualità, sia con l’ausilio dei tanti supporti tecnici oggi a disposizione a bordo e fuori dagli automezzi speciali: ovviamente barelle e sedie a rotelle, ma anche sollevatori elettrici automatizzati, seggiolini speciali, pedane mobili e montascale.
A ciò si aggiunge la conoscenza delle tecniche di sostegno alle funzioni vitali di base (BLSD), cioè quelle manovre rianimatorie eseguibili senza ausili strumentali né farmacologici bensì da chiunque, con le proprie sole mani e le nozioni elementari per eseguirle al meglio delle proprie possibilità.
Una cosa quindi alla portata di tutti e che può tornare utile a tutti, indistintamente, in qualunque situazione, luogo o momento.
Il corso aiuta a sviluppare oltre che le tecniche, il giusto approccio relazionale con le persone in condizioni di disagio o inferiorità dovuta a malattie o infermità facendo capire quanto poco basti, specialmente da questo punto di vista, per fare la differenza.
S’impara cioè che un sorriso e una parola, o un momento di compagnia, il più delle volte sono il solo vero aiuto richiesto da chi ne ha bisogno, anche se magari non lo dice. E quanto possa dunque essere facile e bello, con solo qualche ora del proprio tempo libero e quattro conoscenze di base, aiutare volontariamente il nostro prossimo, chiunque esso sia.
Non dimenticandosi mai che un domani potremmo essere noi a trovarci nelle condizioni di dover ricevere assistenza e in quel caso sicuramente preferiremmo che fosse gente preparata e motivata a darcela.
Chi fosse interessato può recarsi presso la Misericordia di Arezzo in via Garibaldi 143, o scrivere a formazione@misericordiaarezzo.it o telefonare al 345 6814211.