Il 14 agosto 2000 morì in Arezzo Mons Angiolo Tafi, sono passati 20 anni. Il suo ricordo, i suoi librii sono ancora tra noi, nelle nostre case..
Il ricordo del Sacerdote e grande storico di Arezzo vuole essere un atto di riconoscenza per il suo prezioso lavoro culturale realizzato in tanti anni di dedicazione alla ricerca di documenti e di pubblicazione di oltre 100 libri sulla città, per tutte le sue conferenze divulgative e per il suo insegnamento a migliaia di ragazzi e di giovani degli anni ’60 – ’70 nelle Scuole di Arezzo.
Aveva il piacere di donare la sua cultura alla gente. Un vero patriarca culturale e spirituale di Arezzo,
Era un Sacerdote prima di tutto e il servizio al prossimo lo esercitava anche donando la sua cultura. Molte famiglie aretine, di Sansepolcro, di Cortona hanno i libri scritti da Tafi nelle proprie case e in famiglia.
Molte generazioni aretine sono cresciute ed oggi amano la loro terra perché hanno letto i libri di Mons Tafi. Il suo libro “ Immagine di Arezzo” è e resterà uno dei libri che ogni casa aretina dovrebbe avere.
Ha creato negli aretini l’identità storica e il senso di appartenenza ad una millenaria civiltà.
Con Mons Angiolo Tafi e Antonio Cherici, bravo e professionale tecnico di Teletruria, ho avuto la fortuna di vivere una esperienza straordinaria, unica.
Per tre anni siamo andati a visitare tutte le 77 Pievi, le antiche chiese battesimali del popolo aretino e della millenaria Diocesi di Arezzo.
Il suo ultimo libro che ha scritto “ Le Antiche Pievi : madri vegliarde del popolo di Arezzo” racconta questo straordinario viaggio nel ritrovare le radici più vere e autentiche della Comunità Aretina.
Arezzo ha onorato la sua memoria intitolando a lui una ampia strada della città.
Pier Luigi Rossi
Primo Rettore Fraternita dei Laici – Arezzo