Giornata di festa nella parrocchia di Santa Croce di Arezzo lunedì 14 settembre per la festa dell’esaltazione della Santa Croce. Per l’occasione sarà presente nella comunità del centro storico aretino anche l’arcivescovo Riccardo Fontana che alle 21 presiede una Messa solenne.
La Chiesa celebra la festa liturgica dell’Esaltazione della Santa Croce nell’anniversario del ritrovamento della vera Croce da parte di sant’Elena avvenuta il 14 settembre del 320, madre dell’imperatore Costantino, e della consacrazione della Chiesa del Santo Sepolcro in Gerusalemme (335). Secondo la tradizione, Sant’Elena avrebbe portato una parte della Croce a Roma, in quella che diventerà la basilica di Santa Croce in Gerusalemme, e una parte rimase a Gerusalemme. Bottino dei persiani nel 614, fu poi riportata trionfalmente nella Città Santa.
La croce, già segno del più terribile fra i supplizi, è per il cristiano l’albero della vita, il talamo, il trono, l’altare della nuova alleanza. Dal Cristo, nuovo Adamo addormentato sulla croce, è scaturito il mirabile sacramento di tutta la Chiesa. La croce è il segno della signoria di Cristo su coloro che nel Battesimo sono configurati a lui nella morte e nella gloria. Nella tradizione dei Padri la croce è il segno del figlio dell’uomo che comparirà alla fine dei tempi. La festa dell’esaltazione della croce, che in Oriente è paragonata a quella della Pasqua, si collega con la dedicazione delle basiliche costantiniane costruite sul Golgota e sul sepolcro di Cristo (Messale romano).