Hanno all’incirca dieci anni e hanno già ricevuto una menzione speciale per il cortometraggio
“Un incubo… no, una realtà”. Sono le alunne e gli alunni delle classi quinta B e quinta C della primaria “A. Curina” e della I E della scuola secondaria di primo grado F. Severi di Arezzo che hanno partecipato alla decima edizione del concorso “I giovani ricordano la Shoah” indetto dal Ministero dell’Istruzione.
Domani 31 gennaio, alle ore 17.30, il cortometraggio sarà proiettato al nuovo Teatro Mecenate alla presenza degli alunni e delle autorità cittadine. A seguire l’evento ci saranno anche le telecamere di TSD.
In occasione della Giornata della Memoria al Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il ministro Francesco Profumo e il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna, hanno consegnato una pergamena agli studenti aretini, con la seguente motivazione: “Il cortometraggio “Un incubo…no, una realtà”, realizzato da due classi quinte della scuola primaria e da una prima classe della scuola secondaria di primo grado, narra di un’amicizia stroncata dalle persecuzioni nazi-fasciste. Il lavoro si segnala per l’originalità dell’ideazione e la spontaneità della recitazione. La storia si sviluppa attraverso il sogno di Roberto, un bambino non ebreo, che rivive, come un incubo, le vicissitudini legate all’espulsione dalla scuola dei bambini ebrei e, in particolare, quella del suo migliore amico, Simone. Il sogno termina con il risveglio di Roberto e con il canto collettivo, in ebraico, di tutti i bambini della classe originaria che si ritrovano con la vecchia insegnante, anche lei, al tempo, allontanata dalla scuola”.