TSD Tv Arezzo
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
  • Home
  • TSD Live
  • Notizie
  • Video
  • Programmi
    • Produzioni
    • Archivio produzioni
  • Blog
    • Oltre il visibile
    • Sinodo diocesano
    • Le radici dell’Est
    • Papa Francesco
    • Terra Santa
    • Visita Pastorale
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Catechesi
    • Webinar sull’Avvento
    • Sabato 21 novembre 2020 – Formazione online per i catechisti
Search the site...
  • Home
  • Blog
  • Arzillamente
  • Caldo: il decalogo del Ministero della Salute

Caldo: il decalogo del Ministero della Salute

13/07/2012 / Redazione / Arzillamente, Blog
0

Dall’opuscolo “Consigli per affrontare il gran caldo senza rischi per la salute“:

1. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata
Evitare di uscire all’aria aperta nelle ore più calde cioè dalle ore 11.00 alle 18.00. Se si esce nelle ore più calde non dimenticare di proteggere il capo con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole; inoltre proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.

2. Indossare un abbigliamento adeguato e leggero
Sia in casa che all’aperto, indossare abiti leggeri, non aderenti, preferibilmente di fibre naturali per far assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della cute.

3. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro
Schermare le finestre esposte al sole utilizzando tapparelle, persiane, tende etc.
Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata (la sera e la notte).
Se si utilizza l’aria condizionata, ricordarsi che questo efficace strumento va utilizzato adottando alcune precauzioni per evitare conseguenze sulla salute e eccessivi consumi energetici.

4. Ridurre la temperatura corporea
Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e braccia con acqua fresca. In casi di temperature molto elevate porre un panno bagnato sulla nuca.

5. Ridurre il livello di attività fisica
Nelle ore più calde della giornata evitare di praticare all’aperto attività fisica intensa o lavori pesanti.

6. Bere con regolarità ed alimentarsi in maniera corretta
Bere almeno 2 litri di acqua al giorno (salvo diversa indicazione del medico curante).
Gli anziani devono bere anche se non ne sentono il bisogno.
Evitare di bere alcolici e limitare l’assunzione di bevande gassate o troppo fredde.
Mangiare preferibilmente cibi leggeri e con alto contenuto di acqua (frutta e verdura).
Porre particolare attenzione alla conservazione degli alimenti ed evitare di lasciarli all’aperto per più di 2 ore.

7. Adottare alcune precauzioni se si esce in macchina
Se si entra in un’auto parcheggiata al sole, prima di salire aprire gli sportelli, poi iniziare il viaggio a finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione. Prestare attenzione nel sistemare i bambini sui seggiolini di sicurezza, verificare che non siano surriscaldati.
Quando si parcheggia la macchina non lasciare mai, nemmeno per pochi minuti, persone o animali nell’abitacolo.

8. Conservare correttamente i farmaci
Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci e conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta. Conservare in frigorifero i farmaci per i quali è prevista una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.

9. Adottare precauzioni particolari se si è a rischio
Quando arriva il gran caldo, le persone anziane, con patologie croniche (cardiovascolari,
respiratorie, neurologiche, diabete etc.) e le persone che assumono farmaci, devono osservare le seguenti precauzioni:
– consultare il medico per un eventuale aggiustamento della terapia o della frequenza dei controlli clinici e di laboratorio (ad esempio per i diabetici è consigliabile aumentare la frequenza dei controlli glicemici)
– segnalare al medico qualsiasi malessere, anche lieve, che sopraggiunga durante la terapia farmacologica
– non sospendere mai di propria iniziativa la terapia in corso.

10. Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio
Nei periodi prolungati di caldo intenso, prestare attenzione a familiari o vicini di casa anziani, specialmente se vivono da soli e, ove possibile, aiutarli a svolgere alcune piccole faccende, come fare la spesa, ritirare i farmaci in farmacia ecc.
Segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento, come persone che vivono in situazioni di grave indigenza o di pericolo per la salute (es. i senza tetto in condizioni di grave bisogno).

TSD News

Semi di speranza

  • Commento al Vangelo – Semi di speranza del 26 giugno 2022

    24/06/2022
MCL-Informa
TSD News LIS
Oltre il visibile
Vocazioni
Dietro le quinte della Giostra

Chi siamo

Tsd (Telesandomenico) è la tv di Arezzo in onda sul canale 85 del digitale terrestre in tutta la Toscana.

Notizie, film ed eventi anche in streaming.

Protagonisti del palinsesto sono in particolare: le scuole, i gruppi linguistici stranieri, il terzo settore e gli sport “minori”.

Tsd trasmette in diretta le principali messe e celebrazioni della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, così come le udienze e i viaggi internazionali di Papa Francesco.

Il contributo MISE DPR 146/2017 per l’anno 2020 ricevuto da Tsd è pari a 43.128,28 euro. Il contributo MISE Covid-19 è stato di 29.435,96 euro. Il contributo MISE extra gettito RAI per l’anno 2020 è stato di 77.492,93 euro.

Link Consigliati


Contattaci

  • (+39) 0575-353991
  • info@tsdtv.it
  • Contact Us
    • Facebook
    • Twitter
    • YouTube
    • RSS
(c) 2018 TSD Comunicazioni