“Rimuovere le barriere per creare una società inclusiva e accessibile per tutti” è il tema scelto dalle Nazioni Unite per l’edizione 2012 della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, che ricorre il 3 dicembre di ogni anno.
Celebrata a livello mondiale, la Giornata è occasione di riflessione su tutti gli aspetti che riguardano la disabilità. Nel messaggio inviato in occasione del 3 dicembre, il segretario generale Ban Ki-Moon ha ricordato che la sfida globale che il mondo ha di fronte è quella di fornire a tutte le persone la parità di accesso che meritano e della quale hanno bisogno: “Dobbiamo sforzarci – scrive – di raggiungere gli obiettivi della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, quelli di eliminare la discriminazione e l’esclusione e di creare delle società che valorizzino la diversità e l’inclusione”.
Ieri Benedetto XVI, nei saluti dopo l’Angelus, ha ricordato la Giornata: “‘Ogni persona, pur con i suoi limiti fisici e
psichici, anche gravi, – ha sottolineato – è sempre un valore inestimabile, e come tale va considerata. Incoraggio le
comunità ecclesiali – ha proseguito papa Ratzinger – ad essere attente e accoglienti verso questi fratelli e sorelle. Esorto i
legislatori e i governanti a tutelare le persone con disabilità e a promuovere la loro piena partecipazione alla vita delle
società”.
“Abilità diverse, stessa voglia di vita”: è lo slogan della Campagna di informazione e sensibilizzazione sulla disabilità promossa dal Dipartimento per le Pari Opportunità.
PER APPROFONDIRE
Dalla Guida all’informazione sociale, curata dall’Agenzia Redattore sociale
Disabilità in pillole
- Disabilità. Sono quasi 3 milioni i disabili in Italia (dati Istat). Di questi, 700 mila hanno problemi di movimento, oltre 200 mila hanno difficoltà sensoriali (vista, udito, parole). Sfiorano le 400 mila unità le persone con limitazioni che impediscono le normali funzioni della vita quotidiana. 80 milioni le persone disabili in Europa.
- Down. Secondo una stima dell’Aipd (Associazione italiana persone down) vivono in Italia circa 38 mila persone con sindrome di down di cui il 61% ha più di 25 anni. Le anomalie cromosomiche, soprattutto le trisomie, sono un evento abbastanza frequente che interessa circa il 9% di tutti i concepimenti.
- Autismo. L’incidenza è stimata, in vari studi internazionali, con una media di 0,8/1 soggetti ogni mille nati, con una prevalenza di 4 maschi per una femmina. Secondo un’indagine del Censis (La dimensione nascosta delle disabilità, 2011) i primi sintomi della malattia vengono osservati nell’80% dei casi dalle mamme.
- La sclerosi multipla o sclerosi a placche. Sono circa 65 mila le persone colpite in Italia dalla sclerosi multipla (Aism, 2012). In tutto il mondo sono 2,5 milioni i malati e 450 mila in Europa. Il suo esordio è tra i 15 e i 50 anni (spesso si manifesta tra i 20 e i 30 anni). Il 50% delle persone con sclerosi multipla sono giovani con meno di quarant’anni.
- Lavoro. Sono 20 mila le persone con disabilità avviate al lavoro nel corso del 2009 e oltre 700 mila gli iscritti alle liste provinciali speciali del lavoro. E’ il quadro presentato nella “Relazione sullo stato di attuazione delle norme per il collocamento obbligatorio e mirato delle persone disabili (Legge 68/99)” relativo agli anni 2008-2009.
- Non autosufficienza. La disabilità cresce con l’età: dai 70 ai 74 anni è pari al 9,7%, si eleva al 17,8% nella fascia dai 75-79 anni e raggiunge il 44,5% degli 80enni. In Italia per l’Istat oltre 2 milioni di anziani riportano una condizione di totale mancanza di autosufficienza per almeno una delle funzioni essenziali della vita quotidiana.
- L’indennità di accompagnamento. E’ la principale misura italiana a favore delle persone non autosufficienti, anziane e disabili. Consiste in un contributo di 487 euro mensili fornito alle persone con non autosufficienza grave solo sulla base dei bisogni, per una spesa annua di 17 miliardi di euro.
- Scuola. Sono oltre 140 mila gli alunni disabili nella scuola italiana (Istat, a.s. 2010-2011); nello stesso periodo il Miur ne conta 197 mila, includendo la scuola dell’infanzia e la secondaria di secondo grado, escluse dal calcolo Istat. Gli alunni stranieri con disabilità frequentanti l’anno scolastico 2009-2010 sono 14.500 (Caritas italiana, Treelle, Fondazione Agnelli).
- Integrazione scolastica. La legge finanziaria del 2008 ha stabilito che, in Italia, deve esserci un insegnante di sostegno ogni due alunni con disabilità. Secondo le anticipazioni del ministero dell’Istruzione (Miur) sull’anno scolastico 2011-2012 (dati 1/10/2011) gli insegnanti di sostegno sono passati da 90.026 dell’anno scolastico 2008-2009 a 96.089 del 2011-2012.
- Barriere architettoniche a scuola. Secondo il monitoraggio dell’Istat sull’integrazione scolastica nelle scuole primarie e secondarie di I grado, crescono le scuole che abbattono le barriere. Miglioramenti evidenti per la scuola primaria si registrano in Liguria, Abruzzo, Basilicata e Calabria, per la secondaria di I grado in Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo e Calabria.
- Disabilità nel mondo. Secondo una stima delle Nazioni unite, nel 2009 il 10% della popolazione mondiale, ovvero circa 650 milioni di persone, presentava una disabilità fisica, mentale, sensoriale o intellettuale. Di questi, oltre 470 milioni erano in età lavorativa.