Israele ha autorizzato 557 cristiani della Striscia di Gaza, di eta’ superiore ai 35 anni, a recarsi in Cisgiordania in occasione delle prossime festività’ natalizie. Questi permessi saranno in vigore fra il 24 dicembre e l’8 gennaio (in quanto includono sia le festività cattoliche sia quelle ortodosse) e rappresentano una deroga al rigido divieto per gli abitanti palestinesi della Striscia di recarsi in Cisgiordania.
La piccola comunità cristiana di Gaza e’ stata visitata il 16 dicembre dal Patriarca Latino Fouad Touwal. Al suo ritorno a Gerusalemme questi ha denunciato ”l’embargo che rende inumana la vita quotidiana di un milione e seicentomila persone, fomentando sentimenti di ostilità permanente nei confronti di Israele”.
In un incontro con la stampa il Patriarca ha poi lamentato che la presenza dei cristiani a Gaza e’ sempre più esigua e tocca ormai la cifra di 1.330 fedeli. ”Il mio messaggio per loro e’: restate, restate, restate. Se non lo fanno io lo capisco, anche se non lo giustifico”. (ANSA).