Sono stati oltre 3 milioni e 300mila i turisti che nel 2012 hanno visitato la Terra Santa. Lo ha riferito il ministro del Turismo israeliano, Stas Misezhnikiv. Di loro, il 60% e’ costituito da cristiani. Per le feste natalizie, Israele attende l’arrivo di altri 75 mila viaggiatori, tra cui 25 mila cristiani.
Un brusco calo nell’afflusso di pellegrini è stato registrato nelle ultime settimane, come conseguenza dell’operazione militare israeliana su Gaza. “Gran parte delle prenotazioni nelle settimane successive sono state disdette – spiega all’Agenzia Fides fra Stephane Milovitch, Guardiano della Basilica della Natività – ma ora la gente ricomincia a venire. Natale segna una ripartenza. Gli operatori del settore ci segnalano che l’afflusso si intensificherà nei prossimi giorni, e cominciano a arrivare prenotazioni anche per i mesi successivi, fino ad aprile. Invito personalmente anche coloro che ancora avessero qualche preoccupazione a vincere ogni indugio: qui ora tutto è tranquillo” fa notare il frate Guardiano di Betlemme “e bisogna anche sostenere la comunità cristiana locale con la presenza e testimonianza dei pellegrini che vengono da fuori. Tutti saranno accolti in letizia”.
Per agevolare i visitatori ”nel loro cammino spirituale in questo momento speciale dell’anno”, il Ministero del Turismo offrirà ai turisti trasporti gratuiti, aiutando i pellegrini in viaggio tra Gerusalemme e Betlemme. Gli autobus partiranno ogni 15-20 minuti dal Monastero di Mar Elias nella Città Santa per raggiungere la Chiesa della Natività a Betlemme e viceversa.