Prognosi riservata per traumi facciali: questa la diagnosi di una delle due vittime di una rissa scoppiata nella notte di sabato scorso, precedente alla Giostra del Saracino, in piazzetta Porta Crucifera, in pieno centro storico di Arezzo. Ad alzare le mani sono stati due uomini di 30 e 32 anni, entrambi residenti ad Arezzo, che, in probabile stato di alterazione alcolica, hanno aggredito un 34enne ed un 26enne, anch’essi aretini. Se le percosse hanno procurato al primo “solo” lievi lesioni al volto, il secondo è stato ricoverato all’Ospedale San Donato di Arezzo in prognosi riservata. I due aggressori sono stati individuati dai militari dell’arma e deferiti all’autorità giudiziaria.
“Quanto accaduto in piazzetta Porta Crucifera è inqualificabile e inaccettabile – commenta il Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani. – La Giostra del Saracino è la massima manifestazione cittadina, una grande festa popolare, un evento che contribuisce a far conoscere Arezzo nel mondo. Episodi di violenza non sono mai accettabili, in nessun contesto. Tanto meno in quello della Giostra. Chiederò quindi all’Istituzione Giostra di costituirsi parte civile nel provvedimento penale a carico dei responsabili. E di valutare ogni altra possibile azione nei confronti degli aggressori e di tutela dell’immagine della Giostra del Saracino.”