Affermare l’importanza di una cultura della diversità e l’unicità di ognuno, contro i tanti pregiudizi che ancora colpiscono le persone con disabilità.
Questo l’obiettivo della Giornata Nazionale delle persone con sindrome di down che si celebra oggi, domenica 13 ottobre, in tutta Italia.
Tra le duecento città che aderiscono all’iniziativa,organizzata da CoorDown Onlus, è presente anche Arezzo.
Familiari, ragazzi e volontari delle associazioni impegnate nella tutela delle persone con disabilità distribuiranno materiale informativo sulla sindrome di Down e raccoglieranno fondi offrendo una confezione di cioccolato del mercato equo e solidale contenente messaggi di sensibilizzazione.
La sezione aretina dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) ha allestito alcuni stand informativi in piazza San Jacopo ad Arezzo, al Valdichiana Outlet Village di Foiano della Chiana e a Montevarchi.
Con i contributi raccolti, sarà possibile sostenere progetti volti alla promozione dell’integrazione e dell’autonomia individuale di persone con disabilità intellettiva, favorendo percorsi di formazione e di inserimento lavorativo e contribuendo alla ricerca scientifica.
Le persone con sindrome di Down non sono tutte uguali. È fondamentale conoscerle e metterle alla prova.
Molte di loro hanno enormi potenzialità e sono capaci di svolgere una professione con impegno e costanza, di studiare con soddisfazione e di praticare sport ad ottimi livelli.
Un lavoro e un percorso scolastico di qualità non sono solo diritti, ma anche gli strumenti più importanti per garantire ai ragazzi con sindrome di Down una vita autonoma, una piena integrazione nella società e un futuro sereno e dignitoso.
foto da retedeldono.it