La Regione Toscana ha finanziato con 45 mila euro il progetto per contrastare l’evasione fiscale redatto dall’ufficio Tributi del Comune di Arezzo. Il contributo è finalizzato ad integrare e implementare i sistemi informatici, ad acquisire dotazioni tecniche e tecnologiche, a formare personale in materia di tributi erariali e ad ampliare la collaborazione interistituzionale tra i Comuni della Provincia. E la formazione è ai nastri di partenza: al via il 5 novembre il primo corso per operatori degli enti locali della Toscana.
“Il Comune di Arezzo – sottolinea il vicesindaco Stefano Gasperini – ha redatto un progetto che la Regione Toscana ha approvato e finanziato ed è capofila di un tavolo provinciale che mette in rete Provincia, Comuni del territorio insieme a Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate, Inps e Regione Toscana per fronteggiare l’evasione con strumenti e modalità più incisive.”
“Dotarsi, formarsi e collaborare per combattere l’evasione” è infatti il titolo del progetto che, attraverso risorse umane e strumentali, si propone un modello organizzativo finalizzato al recupero dell’evasione erariale e contributiva nel territorio provinciale.
E’ stato costituito un tavolo interistituzionale tra gli Enti coinvolti per confrontarsi in maniera continuativa sui metodi e sui canali di indagine, supportato da una mailing list e da uno spazio web dedicato gestito dall’ufficio tributi del Comune di Arezzo. Una sorta di “rete di segnalatori” per consentire l’interscambio di esperienze e di segnalazioni . E’ in corso l’integrazione delle banche dati informatiche e l’implementazione dei sistemi informatici per rendere più efficaci i controlli e sono stati organizzati corsi di formazione sulla materia per il personale coinvolto nel progetto.