Il 15 novembre aprirà i battenti la 12ma edizione di Agrietour e per la prima volta, all’interno di questo evento, si terrà un Salone dedicato al Cicloturismo sulla base di una collaborazione instaurata fra Arezzo Fiere e la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta – onlus). È appurato che l’Italia e la Toscana sono al primo posto tra i luoghi del desiderio dei turisti sia tradizionali che a mezzo bici. Non riusciamo però a sfruttare appieno questo fenomeno perché in Italia non si riesce a ” fare sistema” e a garantire infrastrutture adeguate e servizi come invece fanno i nostri competitor sul piano internazionale.
Con questo evento ci si propone quindi, con il supporto di enti pubblici e privati e associazioni varie, di creare una Rete per fornire il massimo di supporto e ospitalità a chi cerca di visitare il nostro Paese; quest’anno, nonostante la crisi, tra numerosi espositori saranno presenti: Tour Operator specifici e guide; strutture ed eventi famosi quali l’Eroica e l’Intrepida; associazioni e Onlus, in primis Fiab e TCI (Touring Club Italiano); infine i Territori, che legano, secondo un filo ideale, le regioni del Trentino-Alto Adige ed il Friuli, tradizionali punti di ingresso in Italia per migliaia di cicloturisti, proseguendo poi secondo le direttrici delle maggiori ciclo vie europee come l’Eurovelo 7 ( che va da Capo Nord a Malta ) nelle Terre di Liguria ed Emilia, per arrivare poi alla Toscana, Umbria e Marche, veri centri nodali ove passano famose Strade come la via Francigena, il Cammino di San Francesco, la Ciclopista del Sole, la ciclopista tirrenica, la ciclopista dei due mari tirreno-adriatica, ed altre ancora che permettono di visitare e godere al meglio quello che è un paradiso per cicloturisti e appassionati di storia ed arte.
Il filo ideale del Salone collega poi magnifiche regioni del Sud come Puglia e Basilicata per terminare in Sicilia, con i suoi gioielli perfettamente fruibili in modalità “slow travel” e rappresenta un’altra irrinunciabile tappa per chi visiti l’Europa.