Ha voluto presentarla nell’omelia della Santa Messa per la Solennità dell’Epifania Mons. Riccardo Fontana. La visita pastorale prenderà il via questa domenica da Subbiano e attraverserà nella sua prima fase tutta la zona del basso Casentino. Un giorno speciale per lui quello del 6 gennaio per la ricorrenza l’anniversario della sua ordinazione episcopale. Nel 1996 infatti fu consacrato nella Basilica vaticana di San Pietro da Giovanni Paolo II, dopo essere stato eletto il 16 dicembre 1995 Arcivescovo di Spoleto-Norcia.
“La nostra missione, quella del tempo che inauguriamo – ha affermato mons. Riccardo Fontana, in riferimento alla Visita Pastorale -, è di accorgerci della stella cometa e di imitarla. I segni ci sono dati a condizione che noi li sappiamo capire. Servono alcuni ingredienti imprescindibili. Occorre, miei fratelli, e così avviamo la Visita Pastorale insieme, uscire dai recinti consueti, sempre più deserti, per andare alla grotta di Betlemme a trovare il Dio uomo, aiutando la gente del nostro tempo a procurarsi i doni dei Magi. Se seguitiamo a fare le stesse cose, quelle che abbiamo sempre fatto, se tutto il nostro essere cattolici significa mettere insieme alcune devozioni, quando ti senti in difficoltà; se essere cristiani vuol dire ripetere i medesimi gesti, le medesime cose senza impegno, saremo poco capaci di andare in missione.