Una zattera in mezzo al mare e tre naufraghi senza provviste. Inizia così In alto mare, spettacolo che andrà in scena giovedì 30 gennaio alle 21,30 al Teatro Virginian di via De’ Redi, nei locali del circolo artistico, ad Arezzo. Lo spettacolo verrà rappresentato dalla compagnia La Filostoccola: sul palco Alessandro Marini, Daniele Marmi, Michele Mori, con la partecipazione di Mirco Sassoli e la regia di Mirko Artuso.
Il testo fa parte di una trilogia di atti unici (insieme a Streap-tease e Karol) scritti nel 1961 da Slawomvir Mrozek, dove la violenza, la diffamazione e l’intimidazione vengono mascherate dalla ricerca di un bene comune superiore che sfocia in realtà in un desiderio di prevaricazione.
I tre personaggi si trovano ad affrontare una situazione paradossale: per sopravvivere uno dei tre dovrà darsi in pasto agli altri. Ma chi? La pièce è ambientata tra le claustrofobiche assi di legno di una sgangherata imbarcazione. I profili dei personaggi sono tratteggiati con disarmante crudeltà, portati talmente all’estremo da sembrare tristemente verosimili. Il naufrago grosso, il naufrago medio e il naufrago piccolo paiono figure di un teatrino delle ombre, oblunghe e contorte. Chi sono questi tre naufraghi? Sfaccettature di un regime? Classi sociali a confronto? Lo humor nero e la sottile ironia di Mrozek si mescolano in una paradossale situazione di cannibalismo. Darsi del Lei e decidere chi verrà divorato: paradossale ma non troppo.
Lo spettacolo ha debuttato lo scorso 25 gennaio a Treviso con un buon successo di pubblico. Info e prenotazioni 334 3385046 o 334 3425268