L’obiettivo è quello di promuovere la propria cultura di origine e di conoscere le altre tradizioni per valorizzare la diversità.
E’ dedicato all’Associazione culturale del Bangladesh di Arezzo il nuovo appuntamento di “Nessuno Escluso. Lo spazio del terzo settore”, la rubrica d’informazione sociale di TSD in onda questa sera alle 19.40 sul canale 85 del digitale terrestre e in streaming all’indirizzo www.tsdtv.it/live.
Integrazione, istruzione, inclusione sociale, ma anche attività sportive. Questi i principali ambiti di azione dell’operato della realtà che riunisce i cittadini bengalesi presenti ad Arezzo.
Tra le iniziative promosse ce ne è una che ormai è diventata un appuntamento per l’intera cittadinanza aretina: la Festa della Lingua Madre Internazionale.
Da alcuni mesi, inoltre, l’Associazione culturale del Bangladesh di Arezzo gestisce anche un servizio di accoglienza per profughi, ospitando, in tre differenti appartamenti dislocati nel territorio provinciale aretino, 18 persone provenienti dalla Nigeria e dal Malì.
IL PROGETTO – La rubrica di TSD Notizie dedicata al mondo dell’associazionismo sociale va in onda ogni giovedì all’interno del notiziario serale di TSD alle 19.40 (in replica alle 21.00 e 23.00) sul canale 85 e in streaming su www.tsdtv.it/live, visibile anche su smartphone e tablet. Potete rivedere tutti gli appuntamenti di “Nessuno Escluso. Lo spazio del terzo settore” all’interno della sezione dedicata del nostro sito oppure visitando la playlist del canale YouTube della nostra emittente (www.youtube.com/telesandomenico). L’obiettivo della rubrica è quello di far conoscere le associazioni locali che lavorano in ambiti strettamente legati al sociale come, ad esempio, disabilità, educazione, diritti, salute e volontariato.
Lo spazio d’informazione dedicato al mondo del terzo settore si inserisce all’interno del progetto “Le abilità diverse della disabilità”, promosso dalla Caritas diocesana e finanziato dal bandoCei 8×1000 2012.
Un percorso costituito da un ampio ventaglio di azioni che coinvolgono tutte le dimensioni della vita di una persona con disabilità, promuovendo una maggiore autonomia individuale. Dal potenziamento delle offerte residenziali, alla creazione di percorsi di socializzazione e inclusione attraverso attività teatrali e sportive, fino ad arrivare all’integrazione socio-lavorativa. Anche la nostra emittente partecipa al progetto attraverso la formazione di una redazione giornalistica che favorisca l’inserimento di persone con disabilità all’interno di un contesto lavorativo.
Il nuovo spazio d’informazione sociale è stato infatti realizzato grazie al prezioso contributo di due giornalisti speciali, Gianmarco e Paolo.