Rivendevano mezzi usati con contachilometri alterati, per far risultare un chilometraggio inferiore rispetto a quello effettivo ed alzare il valore commerciale della vettura: ieri la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale Toscana, insieme alla Polstrada di Arezzo e Battifolle, ha sequestrato 15 veicoli di una nota concessionaria automobilistica dell’hinterland aretino.
Dalle indagini è emerso che l’azienda acquistava veicoli usati da privati e da altri concessionari e, dopo averne alterato i cronotachigrafi -in alcuni casi abbassandoli addirittura di 170.000 km – li rivendeva ad ignari clienti ad un prezzo notevolmente più elevato rispetto al loro effettivo valore, con un danno sia economico che di sicurezza della circolazione.
I veicoli venivano pubblicizzati sul sito internet del concessionario come “con chilometraggio certificato”, tanto da far ipotizzare alterazioni anche ai libretti dei tagliandi e all’attestazione di avvenuta revisione della carta di circolazione.
I reati ipotizzati sono truffa e falsità in certificazioni amministrative.
I controlli riguarderanno anche tutte le compravendite di veicoli della concessionaria dal novembre 2013, e sono in atto accertamenti per verificare l’eventuale coinvolgimento nei reati di officine specializzate. Le indagini, tuttora in corso, sono coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo.