Con il suo bozzetto ha voluto onorare una data storicamente importante per la città di Arezzo: il 16 luglio 1944.
Luca Squarcialupi è il vincitore del concorso di idee per la realizzazione del progetto grafico della Lancia d’Oro della 127esima edizione della Giostra del Saracino, che sarà dedicata al 70esimo anniversario dalla Liberazione di Arezzo dall’occupazione militare tedesca e dalla dipendenza dalla Repubblica sociale italiana.
Squarcialupi, aretino, classe 1982, sin dall’infanzia mostra un forte interesse nei confronti di qualsiasi arte pittorica.
Per il bozzetto l’artista ha fatto riferimento anche ai propri legami affettivi, ripercorrendo con la memoria i racconti sul conflitto mondiale che la nonna gli aveva descritto, avendoli vissuti in prima persona.
“La tragedia della guerra nel nostro territorio – afferma Squarcialupi – ha lasciato ferite profonde quasi insanabili, oggi mi ritengo molto fortunato ad avere il privilegio di vivere in un periodo di pace”.
Come di consueto l’ambito trofeo è stato realizzato dall’intagliatore aretino Francesco Conti, con la supervisione di Luca Berti, consulente storico dell’Istituzione Giostra del Saracino.
Nella lancia sono stati inseriti alcuni dettagli che fanno riferimento a quella vinta nella 19esima edizione della Giostra del 1948 dal quartiere di Porta Santo Spirito, quando la rievocazione storica aretina, terminato il periodo bellico, tornava a rappresentare un tassello insostituibile per la tradizione di Arezzo.
Il premio, che andrà ad arricchire la rastrelliera di uno dei quartieri in gara contro il Buratto, è stata sponsorizzata dal Centro Commerciale Setteponti.
All’interno del chiostro del Palazzo Comunale è stata inaugurata, inoltre, la mostra dei bozzetti del concorso della lancia d’oro con tutte le opere realizzate. Tutti gli artisti hanno ricevuto un diploma per aver partecipato al concorso. La mostra rimarrà aperta fino al 13 di luglio tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 13,30 alle 17,30.
Presentata la Lancia d’Oro della Giostra di San Donato
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