Lontano da occhi indiscreti e approfittando della vegetazione che circondava la proprietà, aveva allestito una coltivazione intensiva di marijuana. Arrestato alle prime ore di stamattina un 48enne, L.C. le iniziali, autore di un piccolo cento di produzione di droga alla periferia di Arezzo.
Le piante erano state coltivate, sia in vaso che in terra, su un’area prospiciente un immobile apparentemente disabitato. L’indagine è stata portata avanti dalla sezione Narcotici della Squadra Mobile di Arezzo, in collaborazione con la squadra di Polizia Giudiziaria della Polstrada.
Alle prime ore di oggi è scattata l’operazione. L’uomo è stato colto in flagrante mentre sistemava i canali di irrigazione per la coltivazione. La piantagione è stata distrutta durante le fasi dell’arresto e tutte le piante recuperate sono state sequestrate. Negli uffici della Questura sono stati repertati 35,5 chili di marijuana, di altissima qualità, come ha evidenziato il narcotest: di questa, 8,6 chili erano essiccati.
Il 48enne, incensurato, si trova presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio per direttissima.