Sarà il Giardino di San Domenico, proprio a fianco alla basilica omonima nel centro storico di Arezzo, ad ospitare la prima edizione del Festival di Teatro Popolare “Frottole e Cialtronate”, ideato dalla compagnia Stivalaccio Teatro e realizzato in collaborazione con La Filostoccola e il Teatro Virginian di Arezzo. Una tre giorni, dal 25 al 27 luglio, all’insegna di teatro, musica, laboratori, esposizioni e tanto altro.
La prima edizione prende il titolo di “Cavalieri e Commedianti”: sono proprio loro infatti, assieme al pubblico, i protagonisti di questa edizione. Coloro che hanno fatto del peregrinare e del viaggio la loro professione, la loro vita, in un perenne esodo di piazza in piazza, di castello in castello e di teatro in teatro. Un esodo fatto di mille contraddizioni, di utopie ed illusioni, di sorrisi, di teatri da smontare e rimontare, di despoti da combattere, di repertori da costruire e piccoli sogni da realizzare.
Ogni serata inizierà alle 19 con l’aperitivo musicale e la possibilità di visitare la mostra di maschere e costumi teatrali, per poi proseguire alle 21.15 con lo spettacolo teatrale.
Ad inaugurare il festival, venerdì 25 luglio, sarà l’epico scontro tra Lancillotto e il drago, dove quest’ultimo rappresenta un vero e proprio tiranno che, con la collaborazione di ministri, intendenti, generali e segretari, sottomette il popolo. Si tratta di uno spettacolo a cura della Fraternal Compagnia di Bologna.
Il 26 Luglio riscopriremo le gesta dell’Hidalgo Don Chisciotte filtrate dall’estro di due saltimbanco condannati all’impiccagione, uno spettacolo a cura di Stivalaccio Teatro. La giornata conclusiva, domenica 27 Luglio, sarà dedicata ai ragazzi ed inizierà alle 17 con laboratori dedicati ai più piccoli – a cura di Sara Allevi e Anna De Franceschi – e lo spettacolo “Le fantastiche avventure di Arlechin Batocio…” di Chiara Olimpia Angolani e Veronica Canale.
Il biglietto intero è di 10€, quello ridotto di 7€, e comprendono aperitivo e spettacolo teatrale. In caso di maltempo il festival si svolgerà presso il Teatro Virginian, in Via de’ Redi 12, ad Arezzo.