“Di fronte a fatti come questi non si può che rimanere profondamente turbati ed offesi. Ancora una volta l’anonimato trasforma il web in uno strumento di violenza“.
Con queste parole la senatrice PD Donella Mattesini è intervenuta sull’increscioso episodio che ha coinvolto Ilaria Bidini. La 28enne aretina, conosciuta in città per la sua battaglia contro le barriere architettoniche, è stata bersaglio di pesanti insulti che le sono stati rivolti sui social network, attraverso la piattaforma Ask.fm.
Al centro delle offese, la sua disabilità: a causa di una malattia genetica, infatti, Ilaria è costretta a vivere su una sedia a rotelle.
“Ho già espresso personalmente tutta la mia solidarietà e vicinanza ad Ilaria per quello che purtroppo si è trovata ad affrontare” prosegue l’onorevole Mattesini in una nota stampa.
La giovane, sottolinea la parlamentare, “è diventata il simbolo di un’importante battaglia di civiltà. In questo senso non basta la pur doverosa solidarietà per le vergognose parole che le sono state rivolte. Quello che serve è un cambiamento più profondo della nostra capacità di promuovere accoglienza e inclusione sociale“.
Infine, l’appello della senatrice: “Per questo credo che occorra rilanciare l’impegno contro quelle barriere che rendono la vita di Ilaria e di tante altre persone ancora più difficile. Il lavoro per l’abbattimento delle barriere architettoniche ha visto tanti passi avanti e tanti successi, ma in questi ultimi anni il tema è passato in secondo piano. Dobbiamo farlo tornare al centro dell’attenzione delle istituzioni, dal Parlamento fino ai Comuni. Solo così saremo davvero vicini e solidali con Ilaria”.