Un clima più autunnale che da fine estate ha caratterizzato la prima serata di prove in vista della 128esima edizione della Giostra del Saracino. La Lancia d’Oro, lo ricordiamo, sarà dedicata all’Arma dei Carabinieri
E quella di domenica 7 settembre, si preannuncia come una Giostra particolarmente equilibrata: in questa prima sessione di prove, infatti, i giostratori hanno subito mirato al bersaglio grosso, ottenendo ottimi risultati.
Ad aprire la piazza sono stati i biancoverdi di Porta Sant’Adrea: Enrico Vedovini ha rotto subito il ghiaccio con un 5, confermando il suo ottimo stato di forma.
Non si è fatta attendere la risposta di Porta del Foro: anche il quartiere giallocremisi è riuscito a portare a casa un bel 5 con Luca Veneri.
Brillanti anche le carriere dei due giostratori di Porta Crucifera, con Vannozzi e Farsetti: particolarmente attesa la prestazione di quest’ultimo, al centro di accese polemiche per i risultati sotto le aspettative delle ultime Giostre. Farsetti per il momento sembra essere sulla buona strada. Il giostratore di Colcitrone è riuscito, infatti, a colpire il bersaglio grosso due volte.
Gli ultimi a scendere in campo sono stati i giostratori della Colombina: sarà infatti Porta Santo Spirito, domenica, a chiudere le carriere. Oltre ai titolari “ufficiali” – Elia Cicerchia e Gianmaria Scortecci – è sceso sulla lizza anche Andrea Bennati. Cicerchia apre con un 5 e un 4. Scortecci si fa vedere risoluto, puntando al “pomodoro” e portando a casa un cinque e un quattro. Bennati va dritto sul 3.