Dopo aver fermato la marcia trionfale del Real Vicenza, l’Arezzo di Capuano affronta la trasferta di Cremona e scende in campo al “Giovanni Zini” a caccia di punti preziosi.
Sulla panchina dei grigio-rossi siede l’esperto Giampaolo, che vuole a tutti i costi lasciarsi alle spalle la pesante sconfitta di Pavia.
Partono bene gli Amaranto che si dispongono sul terreno di gioco con l’oramai tradizionale 3-5-1-1, con Bonvissuto in attacco al posto di Montini. 4-3-3 per i lombardi, con Jadid regista di centrocampo e Brighenti in attacco.
Nonostante la partenza sprint dell’Arezzo, la squadra di Capuano passa in svantaggio all’undicesimo.
Un lancio millimetrico di Di Francesco innesca il contropiede della Cremonese con Kirilov. L’attaccante bulgaro è bravo ad avanzare palla al piede fino all’area di rigore e a servire sulla corsa Palermo, che mette in mezzo un pallone che Brighenti deve solo accompagnare in porta.
Cremonese 1 – Arezzo 0, con la rete dell’attaccante grigio-rosso che cambia l’approccio alla gara dei padroni di casa.
Dopo aver subito l’offensiva della Cremonese, gli Amaranto provano a reagire. Al 21esimo Coppola la mette al centro per Bonvissuto, che serve Erpen. Il regista argentino prova a sorprendere Galli con un pallonetto, ma il portiere lombardo ci arriva facilmente.
40 sul cronometro. Punizione dalla destra di Carcione, assist involontario di Giorgi per Erpen che con uno splendido tocco morbido, sigla il pareggio. Da apprezzare la freddezza e il pregevole gesto tecnico del numero 10 amaranto.
Un minuto più tardi l’Arezzo cerca anche il vantaggio con una conclusione da fuori di Carcione.
Al 43esimo Amaranto gelati da un tiro dalla distanza di Jadid, con il pallone termina in rete grazie alla complicità di Benassi. La palla scivola addosso all’estremo difensore amaranto e supera la linea per il 2 a 1 della Cremonese.
Nella ripresa Brumat lascia il posto a Padulano e Capuano sceglie un 4-3-3 speculare alla formazione avversaria.
Con l’Arezzo costretto a spingere, la Cremonese acquista maggior profondità e si presenta più volte dalle parti di Benassi.
Al 69esimo, l’azione che decide il match. Il cross di Marchi trova la testa di Palermo che manda la palla là dove il portiere amaranto non può arrivare.
Il tabellino della gara parla chiaro. A 20 dalla fine, Cremonese 3 – Arezzo 1.
Provano a riaprire la gara gli uomini di Capuano, ma è la traversa a dire no al colpo di testa ravvicinato di Montini.
Allo scadere dei quattro minuti di recupero, la Cremonese torna alla vittoria, mentre l’Arezzo torna a casa a mani vuote e con qualche errore di troppo.