Sono ben dodici i firmatari di un comunicato stampa diffuso per “esprimere piena solidarietà” a Marco Baldassarre, il deputato aretino fuoriuscito dal Movimento 5 Stelle insieme al conterraneo Samuele Segoni. Sono fuoriusciti anche loro, tutti e 12, in primis l’ex consigliere del Comune di Arezzo Daniele Farsetti. Si definiscono “attivisti storici e fondatori del meetup aretino”, per prendere le distanze dagli attuali membri del movimento pentastellato locale, rimasti ormai ben pochi.
Gli ex grillini, che ricordano le tante battaglie affrontate dalla fondazione del meetup aretino, nell’aprile 2010, ad oggi, ribadiscono il proprio sostegno a Baldassarre: “Il lavoro da lui svolto in Parlamento è stato ineccepibile” dichiarano. “Lo abbiamo sostenuto perché ha sempre dimostrato onestà, trasparenza, coerenza con i principi del M5S e forte attaccamento al territorio.”
I firmatari portano a testimonianza i numeri: “Dal giorno del suo ingresso in parlamento ha restituito 60.000 euro, confluiti nel fondo per le Piccole medie imprese, ha un indice di produttività del 92% e una percentuale di presenze di oltre il 75%, ha presentato tre proposte di legge come primo firmatario e 63 come cofirmatario.”
Gli ex 5Stelle ricordano l’attività svolta da Baldassarre all’interno dell’XI Commissione Lavoro, ma anche “il suo impegno nel territorio”, come nel caso di Cadla e dell’Interporto di Indicatore.
Vengono dunque bollate come “mere illazioni” le accuse rivolte al deputato per la sua scelta di lasciare il Movimento: “Se davvero fosse stato interessato solo alla poltrona – argomentano i suoi sostenitori – avrebbe potuto semplicemente restarsene in silenzio”. “Siamo convinti – concludono – che continuerà a mantener fede agli impegni presi il giorno della sua elezione restituendo parte del suo stipendio e portando avanti il suo lavoro nel pieno rispetto di quei valori che ci hanno uniti dal principio del nostro cammino fino ad oggi.”
Resta tutto da vedere il futuro del meetup aretino, che da queste lotte fratricide esce frantumato.